Pietro Fiorentini intervista Jim Womack
27 Marzo 2020 - AziendaConsiderato da tutti il padre del Lean Thinking, Jim Womack è uno dei massimi esperti mondiali nell’applicazione della metodologia Lean nelle organizzazioni.
Il primo contatto di J. Womack con Pietro Fiorentini risale al 2013. La sua volontà di incontrare un’impresa italiana che avesse introdotto in modo molto serio il Lean Management lo portò a scoprire la nostra realtà, che già da 13 anni ne applicava i principi con costanza ed efficacia. Pietro Fiorentini, per J. Womack, è l’esempio di azienda familiare in cui il Lean Thinking ha successo perché gli errori vengono considerati parte del processo di miglioramento, e non qualcosa da evitare a tutti i costi.
In occasione della sua visita nella sede Pietro Fiorentini di Rosate, J. Womack ha guidato un Gemba Walk attraverso le zone produttive dello stabilimento, portando importanti spunti di miglioramento sui processi e sulla comunicazione tra le varie aree. A seguire, ha tenuto una Masterclass incentrata sulla differenza tra i concetti di lavoro (attività che crea valore percepito dal cliente), lavoro incidentale (attività che non creano valore ma che sono necessarie per il processo produttivo) e spreco (tutto il resto, ossia le attività che non creano valore e che non sono necessarie).
A margine della giornata, abbiamo realizzato un’intervista con Womack affrontando con lui molti altri temi, tra cui l’utilità del Lean Management nell’aiutare le aziende ad affrontare le sfide del mondo moderno e quale potrà essere il futuro del pensiero Lean dopo oltre 40 anni di esistenza.
L’intervista è disponibile sul canale YouTube di Pietro Fiorentini con i sottotitoli in italiano:
Jim Womack è fondatore e Senior Advisor del Lean Enterprise Institute. Tra i suoi libri più conosciuti: “La macchina che ha cambiato il mondo” (Macmillan & Rawson Associates, 1990); “Lean Thinking” (Simon & Schuster, 1996); “Lean Solutions” (Simon & Schuster, 2005).