L’approccio olistico di Pietro Fiorentini
L’implementazione delle reti intelligenti del futuro richiede di proseguire lo sviluppo di sistemi compatibili con fonti rinnovabili e di soluzioni capaci di interagire tra loro.
Di fronte a uno scenario così complesso, Pietro Fiorentini ha scelto di adottare un approccio olistico, ossia creando relazioni semplici che interagiscano tra loro creando sistemi resilienti.
Le 4 fasi per l’implementazione delle Smart Gas Grids
Secondo la nostra visione, raggiungere il livello massimo di implementazione delle Smart Gas Grids richiede quattro fasi:
- Monitoraggio diffuso, ottenuto grazie all’ampliamento della rete di sensori.
- Configurazione con logiche di automazione locale e controllo da remoto per bilanciare in modo dinamico l’assetto della rete.
- Tramite l’aggregazione e l’analisi dei dati raccolti, previsioni e azioni di ottimizzazione che sfruttano tecnologie di intelligenza artificiale.
- Adozione di sistemi totalmente autonomi, integrati e resilienti che rispondono a logiche di smart energy e smart city.
Se le prime due fasi possono ormai dirsi completate, l’impegno di Pietro Fiorentini è ora rivolto ai passaggi successivi. L’obiettivo finale è raggiungere un’integrazione completa tra le moderne reti di distribuzione e trasporto del gas in tutte le sue forme.
Smart Grids e gas rinnovabili
Creare reti intelligenti e sostenibili per la distribuzione del gas significa ideare soluzioni adatte a gestire flussi che derivano da fonti con caratteristiche differenti, quali idrogeno e biometano, e che provengono da luoghi di produzione molteplici e decentralizzati.
Lo scenario che si prospetta è molto complesso e richiede sistemi capaci di assorbire le produzioni locali e mantenere l’equilibrio e l’assetto dell’intera rete.
Smart Grids e gas rinnovabili
A questo scopo Pietro Fiorentini ha progettato e sviluppato BiRemi™, la stazione primaria bidirezionale capace di massimizzare la capacità della rete di distribuzione di ricevere gas prodotti da fonti rinnovabili attraverso la reiniezione delle eventuali sovrapproduzioni sulla rete di trasporto.
LIFE 13 Green Gas Network
A oggi Pietro Fiorentini è già in grado di implementare automazioni che gestiscono in modo dinamico l’intera rete. L’esempio più recente è il progetto LIFE 13 Green Gas Network realizzato in collaborazione con RetiPiù e Terranova, azienda leader nel mercato Energy & Utilities e parte integrante del Gruppo Pietro Fiorentini dal 2011.
Con l’obiettivo di risolvere il problema delle perdite fisiologiche che si verifica nelle reti di distribuzione del gas naturale, è stato sviluppato un sistema composto da un dispositivo fisico e da un’infrastruttura software. Il dispositivo rileva gli andamenti della pressione e reagisce sulla base del profilo di modulazione dinamico preventivamente elaborato da un operatore del centro di controllo. L’operatore ha la possibilità di monitorare l’andamento corrente delle pressioni e di intervenire da remoto attraverso la piattaforma software.
Il risultato è una rete che si autoregola e adatta le pressioni di esercizio in base alle reali esigenze, evitando così il verificarsi di sovrapressioni e limitando le emissioni derivanti dalle perdite fisiologiche.
Il progetto è stato nominato tra i finalisti per la categoria Climate Change dell’edizione 2019 del LIFE Awards, lo strumento con cui l’Unione Europea supporta gli enti nell’azione di salvaguardia del clima e dell’ambiente.
Scarica il Case Study del progetto LIFE 13.