Industria hard-to-abate

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La decarbonizzazione delle industrie hard-to-abate

Oggi le industrie hard-to-abate sono responsabili di circa il 30% delle emissioni mondiali di gas serra, in particolare di CO₂. L’obiettivo di raggiungere zero emissioni nette entro il 2050 non sarà realizzabile senza ridurle ovunque, incluso in queste industrie, fortemente dipendenti dai combustibili fossili per le loro attività.

Poiché l’attenzione per la decarbonizzazione è in continua crescita, Pietro Fiorentini offre soluzioni su misura per aiutare le industrie hard-to-abate nella loro transizione verso operazioni più verdi e sostenibili, poiché questi settori devono rivoluzionare il modo in cui sfruttano e gestiscono le risorse energetiche.

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In questo contesto, l’idrogeno giocherà un ruolo di primo piano per la trasformazione delle industrie hard-to-abate, poiché la sua combustione non rilascia CO₂. Pietro Fiorentini sviluppa componenti e sistemi utilizzabili con 100% idrogeno e soluzioni adatte a diverse percentuali di blending tra idrogeno e gas naturale.

Il recupero e la liquefazione della CO₂ sono altre attività fondamentali che possono contribuire a ridurre le emissioni di CO₂ nell’atmosfera. Catturando le emissioni di CO₂ dai processi industriali, si previene il rilascio di questa CO₂ nell’atmosfera, evitando così un aumento della concentrazione di gas serra. La successiva liquefazione della CO₂ apre le porte a diverse applicazioni, tra cui il trasporto sicuro e lo stoccaggio permanente nel sottosuolo o in giacimenti di petrolio e gas esauriti, nonché l’utilizzo in vari processi industriali.