Unità di rimozione H2S con ossiriduzione dei liquidi
Descrizione
L’unità di rimozione H2S con ossiriduzione dei liquidi di Pietro Fiorentini si basa su una reazione di riduzione-ossidazione effettuata in fase liquida, che converte il solfuro di idrogeno presente nel gas acido in zolfo elementare e acqua. La reazione in fase liquida è potenziata da una soluzione di ferro tenuta da agenti chelanti organici. Il ferro nella soluzione ossida l’idrogeno solforato in zolfo. L’agente redox esaurito nella soluzione viene poi fatto circolare verso un ossidatore (reazione con aria) e rigenerato per essere riutilizzato. Il processo forma particelle solide di zolfo che possono essere facilmente filtrate dalla soluzione.
L’ossiriduzione liquida è comunemente usata quando la tecnologia a letto solido non è fattibile a causa dell’elevato contenuto di solfuro di idrogeno nel flusso di gas. Questa tecnologia è utile anche nel caso in cui le basse portate di gas comportino un’applicazione non economica dei processi di ossidazione diretta come Claus.