Expertise
Know-how senza limiti
Forti di oltre 80 anni di esperienza e di una cultura aziendale votata al miglioramento continuo, siamo alla costante ricerca di nuove strade da percorrere. Per questo motivo, una considerevole parte dei nostri investimenti è mirata a sviluppare soluzioni tecnologiche che aprano nuove frontiere, con particolare riferimento all’utilizzo delle energie rinnovabili in ottica di transizione energetica e a sostegno dell’efficienza delle reti di distribuzione e trasporto. Perché, in Pietro Fiorentini, il futuro è adesso.
La sua combustione non emette anidride carbonica, ma vapore, ed è più facile da trasportare e stoccare rispetto all’energia elettrica. Sono queste caratteristiche a rendere l’idrogeno l’alleato ideale per la produzione di energia rinnovabile.
Oggi l’idrogeno può essere iniettato nella rete dei metanodotti e miscelato al gas naturale solo fino a determinate percentuali: il nostro obiettivo principale è quindi quello di creare sistemi e dispositivi in grado di superare questo limite.
Expertise in Idrogeno
Come si produce l’idrogeno
L’idrogeno si può produrre con diverse modalità a partire da fonti energetiche differenti, prendendo nomi che richiamano l’impatto ambientale dei processi di produzione. Hyter, società del gruppo Pietro Fiorentini, ha sviluppato una nuova tecnologia per la produzione di idrogeno a ridotto impatto ambientale.
L’Hydrogen Journey PF
L’idrogeno è uno dei grandi protagonisti della transizione energetica e Pietro Fiorentini intende mettere a disposizione la propria esperienza tramite partecipazione e sviluppo di nuovi progetti in Italia e all’estero, membership nei principali tavoli nel settore e sperimentazioni per testare la readiness dei dispositivi.
L’Hydrogen Innovation Lab di Pietro Fiorentini
L’hydrogen journey di Pietro Fiorentini ha visto il raggiungimento di un’importante milestone a ottobre 2022 con l’inaugurazione del laboratorio idrogeno, una struttura multifunzione situata nell’headquarter di Arcugnano capace di produrre idrogeno, fare blending di gas e testare la readiness dei dispositivi.
A differenza di altre rinnovabili, il biometano richiede limitati investimenti sul fronte delle infrastrutture. Inoltre, essendo prodotto attraverso la digestione di biomasse derivanti da sottoprodotti, scarti da lavorazioni industriali e materiale organico è considerato neutrale dal punto di vista delle emissioni.
Anche grazie a incentivi dedicati promossi a livello europeo per renderne economicamente sostenibile l’impiego, oggi la produzione e l’uso di questa fonte stanno ricevendo un forte impulso.
Expertise in Biometano
Biogas e Biometano
Biogas e biometano sono sostanze diverse. Il biogas è un composto con una percentuale di metano variabile tra il 50 e il 70%. Il biometano è invece un biogas che ha subito un processo di raffinazione attraverso un processo che permette di raggiungere percentuali uguali o superiori al 97% di metano, rendendolo così adatto per essere iniettato nelle reti di trasporto e distribuzione.
Biometano: i vantaggi di questo gas
Il biometano è un valido alleato nel processo di transizione energetica: si tratta di un gas sostenibile prodotto dalla digestione di biomasse, materie prime considerate come scarti che danno inizio a un circolo virtuoso in cui anche il sottoprodotto finale trova un nuovo utilizzo.
L’esperienza di PF nel biometano
Pietro Fiorentini realizza soluzioni integrate e personalizzate per il biometano: trattamento e l’upgrading del biogas grezzo, immissione in rete, liquefazione di metano e CO2. L’azienda fa parte del Consiglio di Amministrazione del CIB (Consorzio Italiano Biogas) ed è membro fondatore della BIP (Biomethane Industrial Partnership.
Per ottenere più energia possibile nei momenti in cui le fonti rinnovabili come sole e vento sono disponibili, è necessario gestire gli “elettroni verdi” nel tempo e nello spazio.
La risposta a questa esigenza è il Power-to-gas, tecnologia che trasforma il surplus di elettricità in molecole di gas trasportabili su lunghe distanze a basso costo e offre la possibilità di avere a disposizione stoccaggi stagionali di energia rinnovabile.
Expertise in Power-to-gas
Dall’elettricità al gas verde
La tecnologia Power-to-gas sfrutta l’elettrolisi: l’eccesso di energia elettrica rinnovabile proveniente da parchi eolici, campi fotovoltaici o congestioni dell’infrastruttura elettrica viene impiegato per rompere i legami delle molecole d’acqua e produrre idrogeno, che può essere valorizzato in loco o trasportato per essere utilizzato in altri luoghi.
Le soluzioni complete Power-to-gas di Pietro Fiorentini
Ottant’anni di esperienza nel trattamento del gas naturale uniti all’impegno nei confronti della decarbonizzazione hanno spinto Pietro Fiorentini a sviluppare soluzioni complete di Power-to-gas. Le soluzioni Power-to-methane rendono il gas verde compatibile con l’infrastruttura di riferimento.
Progetti di successo
L’impegno di Pietro Fiorentini nello sviluppo di soluzioni Power-to-gas si concretizza in progetti all’avanguardia sul territorio italiano ed europeo, che portano l’Azienda ad affermarsi come partner tecnologico affidabile nell’ambito della transizione energetica
Integrare energie di diverso tipo e prendere decisioni in modo autonomo per ottimizzare la distribuzione dell’energia: le Smart Grids sono un progetto ambizioso grazie al quale, in un futuro molto vicino, l’energia verrà gestita tramite reti capaci di regolare in modo istantaneo flussi molteplici, discontinui e bidirezionali.
Expertise in Smart gas grids
Decarbonizzazione, decentralizzazione, digitalizzazione
Le reti intelligenti possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi europei del Green Deal. L’implementazione delle Smart Gas Grids permette di ottimizzare i flussi di energia, trasformare il consumatore in produttore, massimizzare la sicurezza e azzerare perdite e sprechi.
Reti digitalizzate e sostenibili per la distribuzione del gas
Distribuire il gas tramite reti intelligenti e sostenibili significa progettare sistemi caratterizzati da flessibilità nella gestione di flussi, capacità di mantenere l’equilibrio all’interno di reti decentralizzate e con flussi bidirezionali e resilienza dei sistemi stessi.
L’approccio olistico di Pietro Fiorentini
L’approccio di Pietro Fiorentini è quello di creare relazioni semplici che interagiscano tra loro creando sistemi resilienti. Raggiungere il livello massimo di implementazione delle Smart Gas Grids ha infatti come obiettivo un’integrazione completa tra le nuove reti di distribuzione e trasporto.
Qualsiasi infrastruttura realizzata con strutture in metallo è soggetta al fenomeno che si verifica quando materiali come il ferro e l’acciaio si trovano a contatto con un elettrolita, ad esempio il terreno.
La corrosione elettrolitica non è eliminabile completamente, ma già in fase di progettazione e costruzione è possibile intervenire con specifici accorgimenti per diminuirne sensibilmente gli effetti.
Expertise in Protezione catodica
Protezione catodica passiva e attiva
A seconda della tecnologia è possibile ricorrere a una protezione catodica di tipo passivo, che prevede l’utilizzo di rivestimenti e inibitori, oppure attivo ad anodi sacrificali o a corrente impressa per contrastare i guasti e le falle del rivestimento provocati dalla posa o dal deterioramento.
Aspetti regolatori e operativi per la protezione catodica
La qualità del servizio di protezione catodica è determinata in modi differenti. Sono presenti standard internazionali che impongono l’utilizzo del potenziale elettrico esistente tra la struttura metallica e il terreno come criterio per definirne la protezione.
L’esperienza di Pietro Fiorentini nella protezione catodica
Pietro Fiorentini ha iniziato a sviluppare e realizzare sistemi di monitoraggio per la protezione catodica dal 2016. Service2Business è il software in grado di interfacciarsi con i dispositivi per la sorveglianza e il controllo da remoto degli impianti di protezione catodica.
L’acqua è una risorsa primaria, un bisogno fondamentale per la vita e in quanto tale richiede una corretta governance che si rivela strategica sotto ciascun punto di vista: tanto istituzionale, quanto ambientale ed economico.
L’obiettivo è automatizzare il processo attraverso la digitalizzazione delle reti idriche, ottenendo così l’ottimizzazione di risorse, investimenti e gestione dei dati e comportando non solo una possibilità in termini di business per le aziende, ma anche e soprattutto un vantaggio sociale per la comunità.
Expertise in Acqua
La digitalizzazione del ciclo idrico
Nel servizio idrico coesistono un ampio numero di differenti e complessi impianti, che richiedono migliaia di punti di controllo e l’installazione di valvole o sensori, caratterizzati da pochi ma importanti segnali. L’applicazione della tecnologia IoT consente la gestione strategica del ciclo idrico.
I contatori d’acqua smart a ultrasuoni
I contatori d’acqua misurano il volume dell’acqua utilizzata dal consumatore finale e vengono utilizzati anche per determinare il flusso attraverso una specifica porzione del ciclo. La misurazione dell’acqua è parte del processo di gestione delle risorse pubbliche, finalizzata al monitoraggio del consumo idrico.
Le soluzioni del Gruppo PF per il controllo e il monitoraggio
Tecnologie per il controllo del ciclo idrico, soluzioni per la gestione dei dati per supportare le società di distribuzione nei processi di misura e gestione da remoto, gestione degli interventi in campo grazie alla tracciabilità satellitare: queste alcune delle soluzioni che siamo in grado di proporre.
Il trattamento delle superfici è un passo fondamentale per preservare l’integrità e la longevità di strutture e attrezzature, soprattutto quando sono esposte a diverse condizioni ambientali.